mercoledì 5 settembre 2012

Caccia al tesoro

Quest'estate il mare ci ha regalato tantissimi nuovi ricordi.

   Un leone di bronzo, una statua e la punta di una nave forse romana sono stati ritrovati a Capo Bruzzano, da Leo Morabito, Bruno Bruzzaniti e Bartolo Priolo. Il luogo è lo stesso in cui, 40 anni fa, il 16 agosto 1972, erano stati ritrovato i Bronizi di Riace e in seguito molti altri reperti importanti. 
AttribuzioneNon commercialeCondividi allo stesso modo Alcuni diritti riservati a Kemon01
   Una distesa di detriti che potrebbero appartenere all'aereo "Lookheed Electra" di Amelia Earhart precipitato il 2 Luglio del 1937 è stato ritrovato a distanza di 75 anni a Nikumaroro, un’isola nello Stato di Kiribati (Oceania, dai ricercatori che fanno parte del Gruppo internazionale per il recupero di velivoli storici (Tighar). Amelia sparì nel nulla con il suo navigatore Fred Noonan mentre tentava di entrare nella storia come la prima donna a compiere il giro del mondo in aereo.
   Un carico di ossidiana al largo che si suppone possa risalire anche a cinquemila anni fa è stato ritrovato al largo di Capri da Vasco Fronzoni e durante settembre i reperti saranno individuati e raccolti da parte di un gruppo di lavoro di cui faranno parte il Centro Studi Subacquei Napoli e 


 l'università Parthenope, con l'appoggio della Soprintendenza Archeologica di Napoli.
L'ossidiana nell'epoca del neolitico veniva adoperata come materia prima per la fabbricazione di armi, utensili e altri manufatti ed era tra i più pregiati elementi prima dell'avvento dei metalli.
   Il piroscafo inglese Enrichetta affondato il 30 giugno del 1917 da un sommergibile tedesco è stato ritrovato dopo 95 anni al largo di Moneglia, dal team di esploratori d’altura del sub genovese Lorenzo Del Veneziano.

Tanti piccoli pezzi di storia che ci vengono restituiti dal mare. 

Nessun commento:

Posta un commento